Strangola la moglie, forse alla base del litigio un prelievo da 10.000 euro

Forse il prelievo di 10 mila euro dal conto comune effettuato di nascosto dal marito: sarebbe stata questa la scintilla che avrebbe portato all'omicidio per strangolamento di Luciana Morosi, 67 anni, da parte del marito Enrico Sciaccaluga, elettricista in pensione di 68 anni, ferito a sua volta dalla donna con un coltello.


Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri la donna, infuriata per quel prelievo di denaro dal conto comune, ha aggredito per prima l'uomo ferendolo con un coltello da cucina.


I vicini e gli stessi figli della coppia, interrogati dai Carabinieri, hanno confermato che le liti tra i due fossero all'ordine del giorno e come di fatto fossero separati in casa.


Sciaccaluga, che si trova in stato di fermo in ospedale indiziato di omicidio volontario, ha confermato di essere stato "aggredito dalla moglie" e di essersi "solo difeso".


Una versione che sarà verificata anche dal medico legale Marco Salvi, ma gli inquirenti non escludono ad ogni modo che la donna abbia anche accoltellato il marito per cercare di liberarsi dalla presa.