
L'obiettivo della circolare è chiaro: proseguire nella lotta a quei fenomeni che destabilizzano l'economia italiana, minandone la concorrenza e contribuendo ad accrescere il debito pubblico.
Grazie agli incroci delle banche dati, saranno dunque approfondite e analizzate le dinamiche socio-economiche del paese, in modo da colpire gli illeciti più gravi e mettendo in campo tutte le iniziative utili per prevenire la formazione di capitali illeciti, sequestrare e confiscare i patrimoni degli evasori e delle organizzazioni criminali. Le direttive per il prossimo anno, inoltre, prevedono un forte contrasto al fenomeno della contraffazione e a quello delle truffe allo Stato e all'Unione Europea, in collaborazione con tutte le altre istituzioni competenti.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza