Continua la polemica dopo la sospensione del sindacalista Cgil ora indagato per aver inventato una aggressione nei suoi confronti. Per il segretario regionale di Cgil Maurizio Calà è proprio il sindacato a essere maggiormente colpito da quanto accaduto. Ma la piazza che si è riunita a Sestri, anche se la notizia poi non era vera, ha dimostrato di saper reagire democraticamente a questi fatti.
"In questa vicenda siamo noi che siamo stati colpiti, sia che fosse vera o non vera. Siamo sollevati paradossalmente che il fatto non sia avvenuto, pensi cosa significa se si fosse tornati a una situazione in cui ci fossero nuovi caduti, e faccio solo un nome, quello di Guido Rossa. Ci sono anche gli assalti, alla sede Cgil e anche le sedi imbrattate. Aspettiamo le indagini e cosa diranno gli inquirenti, ma fa la differenza una organizzazione come la nostra che ha rispetto per la giustizia: abbiamo chiesto di attivare immediatamente le indagini con la denuncia e quando la denuncia è stata ritirata abbiamo chiesto che le indagini andassero avanti. La manifestazione di Sestri ha dimostrato che in questa città ci sono problemi, c'è una Genova che non sta a sciacallare ma interviene va in piazza e reagisce democraticamente alle cose che succedono".
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IL COMMENTO
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