Serie C, Pallavolo Genova ok al giro di boa: ora via al girone di ritorno

Si è concluso martedì scorso, con il recupero della 9° giornata contro il Villaggio Volley, il campionato regionale di serie C.



La Pallavolo Genova, dopo due prestazioni brillanti contro Albisola Pallavolo e Cus Genova ha chiuso l'andata al settimo posto, con una sconfitta 3-1 contro la capolista Villaggio, al termine di un confronto davvero agguerrito in cui i ragazzi di mister Mancini hanno portato, per tutti e quattro i set, gli ospiti oltre il 25 (25-27/27-25/24-26/25-27).



In questa prima fase i biancoblu hanno incassato 15 punti su 10 gare disputate, per un bilancio di 6 vittorie (Lunezia, Olympia Voltri, Cariparma Imperia, Avis Spezia, Albisola, Cus Genova) e 4 sconfitte (Spedia, Lavagna, Sanremo e Villaggio). Ancora da disputare il recupero della gara casalinga con Ceparana, gara che consentirebbe ai giovani della Pallavolo Genova di salire un altro gradino in classifica.



Non considerando la gara di recupero con il Villaggio, i giovani della serie C sono imbattuti da 4 giornate.



«Abbiamo iniziato il campionato con squadre ben attrezzate che ci hanno messo in difficoltà, come Spedia e Lavagna - spiega il centrale Paolo Corrado - e poi abbiamo iniziato a raggranellare i primi punti con Lunezia e Voltri, ma non eravamo ancora solidi come squadra e non riuscivamo a esprimere tutte le nostre capacità».



Poi la svolta, a Sanremo, quando la Pallavolo Genova si lascia sfuggire una gara che aveva già in pugno, «ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che così non poteva andare - dice Corrado - Ci siamo ricordati i nostri obiettivi: dare il meglio in ogni partita e dare il massimo a ogni allenamento».



Rimessi a fuoco gli obiettivi la squadra si dà da fare e inanella un successo dopo l'altro, andando a impensierire le prime della classe Cus Genova (con cui i biancoblu vincono in rimonta 3-2) e Villaggio Volley.

«Un bilancio positivo senza perdere di vista il nostro obiettivo: la salvezza - aggiunge Corrado - una volta salvi, penseremo al piazzamento finale».