
La Mullova si esibirà con il Matthew Barley Ensamble in "The Paesant girl", pagine di Béla Bartòk, Weather Report, John Lewis Bratsch, Zolànt Kodàly e Youssoun N'Dour.
Moscovita di nascita, allieva di Leonid Kogan, tecnica formidabile, sensbilità che incanta e capacità di spaziare in ambiti stilistici differenti, Viktoria Mullova suona un prezioso strumento: lo Stradivari Julius Falk del 1723.
IL COMMENTO
Ponte Morandi, se la politica non ti considera solo una persona
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile