Cronaca

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Si è appena conclusa un’indagine di polizia giudiziaria, condotta dal I Gruppo della Guardia di Finanza di Genova, riguardante una truffa a danno di una società di assicurazioni.


La frode è stata attuata da 9 persone, un rumeno e 8 italiani, in combutta tra loro, che organizzavano ‘a tavolino’ finti incidenti stradali; di volta in volta, venivano inventate le dinamiche, compilati falsi documenti di constatazione amichevole del sinistro e documentate fasulle testimonianze per accreditare gli eventi, allo scopo di percepire indebitamente gli indennizzi assicurativi.


Gli accertamenti hanno consentito di appurare che, in 9 distinte occasioni, nell’arco di tre mesi, la stessa autovettura era stata coinvolta in incidenti stradali, risultati, nella realtà, mai avvenuti. Nel complesso, il gruppo criminale aveva ottenuto risarcimenti assicurativi indebiti per circa 11.000 euro ed aveva inviato le pratiche per ottenerne altri 17.500.


In alcuni casi è risultato che il cittadino rumeno, principale artefice della truffa, utilizzava le generalità del padre nella redazione dei modelli di constatazione dell’incidente, in modo da non comparire direttamente trai soggetti coinvolti nei falsi sinistri.