Cronaca

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Il cda del casinò, durante la riunione di oggi, ha perso atto della persa di posizione del comune di Sanremo che, con un'emendamento approvato in consiglio comunale, ha chiesto la revoca dei poteri del direttore generale Christian Lefebvre. Il manager potrà quindi ora dirigere la casa da gioco solo per l'ordinaria amministrazione. Il prossimo 16 dicembre è già stata fissata l'assemblea dei soci, comune di Sanremo e provincia di Imperia, per decidere quali poteri attribuirgli. Intanto sono state dichiarate non regolari le due offerte giunte nei giorni scorsi per il servizio ristorante del casinò. Una delle due non rispecchiava i criteri stabiliti dal capitolato d'appalto l'altra è risultata arrivata fuori tempo. Il capitolato è stato ora riscritto con la sostituzione della "ristorazione collettiva" con "ristorazione di qualità". Eliminato anche il limite minimo di 2 milioni di euro negli ultimi tre anni, tramutato in 800 mila euro nell'ultimo anno.