Carlo Felice, sindacati contro Pacor: "Inadeguato". Giovedì 23 maggio l'incontro con il cda

"Siamo qui per celebrare la chiusura del Carlo Felice". Provocazione misto amarezza per i sindacati che ieri sera sono saliti sul palco del teatro genovese poco prima dell'inizio della Traviata diretta dal genovese Fabio Luisi, direttore del Metropolitan di New York.

Una chiusura di stagione insolita e dai toni accesi: "Il sindaco Doria non ha mai portato avanti iniziative concrete. Abbiamo devoluto alla fondazione nove milioni di euro in due anni accettando i contratti di solidarietà. Il nostro sacrificio doveva servire a mettere in sicurezza il teatro, Che cosa ne hanno fatto?".

Parole dure contro il consiglio d'amministrazione che il sindacato incontrerà giovedì 23 maggio per una tavola rotonda in cui si deciderà il futuro del Carlo Felice. L'ipotesi avanzata dal cda è il ritorno dei contratti di solidarietà, ma i sindacati chiedono garanzie.

E durante la serata "verdiana" non sono mancate le accuse al sovrintendente Giovanni Pacor, a detta dei rappresentanti dei lavoratori "inadeguato e attento solo alla sua immagine".