
Lo afferma Confartigianato Liguria. Solo tra il 2011 e il 2012, la diminuzione registrata è del 5%. "Dati preoccupanti che confermano la crisi dell'occupazione giovanile nella nostra regione - ha detto Giancarlo Grasso di Confartigianato Liguria -. Senza un ricambio generazionale a rischio l'artigianato delle tradizioni locali".
A livello provinciale, tra il 2011 e il 2012, è a Genova che si è registrato il numero maggiore di chiusure di imprese guidate da giovani (-369), seguita da Savona (-270), dalla Spezia (-191) e infine da Imperia (-92).
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza