
Una decisione che era stata annunciata circa due mesi fa, ma non ancora formalizzata, in attesa che appunto il comune desse l'ok.
Secondo il sindacato dei giornalai l'amministrazione comunale non avrebbe rispettato la legge regionale che prevede la consultazione con le parti in causa prima di procedere al rilascio dell'autorizzazione.
Per finanziare il ricorso al tribunale amministrativo regionale gli edicolanti aderenti alla sigla hanno aperto una sottoscrizione, versando una quota di 50 euro ciascuno.
IL COMMENTO
“Noi non vi votiamo, perché la strada non abbiamo!”
L'essenza di Francesco, un addio tra la gente