cronaca

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Secondo quanto trapela dalla perizia condotta sulla nave, la Jolly Nero era troppo veloce per quelle acque ristrette del porto di Genova. Gli strumenti inoltre erano guasti e c'erano state almeno altre tre avarie precedenti per il mancato avviamento del motore. I guasti erano avvenuti tre volte a Genova e una a Suez, una volta con il comandante a bordo. Al vaglio le altre navi del gruppo Messina.

Intanto Nuove acquisizioni di documenti
sono state effettuate questa mattina negli uffici della compagnia di armatori Messina, nell'ambito dell'inchiesta per il crollo della Torre piloti che è costata la vita a nove persone lo scorso 7 maggio.

E' quanto si è appreso a palazzo di Giustizia dove sono in corso le notifiche della perizia - svolta dagli ammiragli della Marina Militare Mario Caruso e Claudio Boccalatte per conto della procura - ai legali degli indagati.