
Ieri mattina i medici del Gaslini hanno deciso di trasferire il bambino dal reparto di rianimazione in cui si trovava a quello di neurochirurgia. Sino all’altra sera, infatti, il piccolo era stato tenuto in coma farmacologico, per consentire il riassorbimento dell’ematoma cerebrale riportato durante la caduta.
La prognosi però non è stata ancora sciolta. Secondo i medici bisognerà attendere ancora qualche giorno, prima di capire se il colpo subito abbia causato danni cerebrali oppure no. In ogni caso, quelli di queste ore sono segnali di miglioramento.
IL COMMENTO
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