
La presenza infatti nel calendario venatorio della stagione che sta per partire di questo uccello acquatico, specie protetta dal 1995, ha consentito ad alcune associazioni di impugnarlo con un ricorso al Tar.
Ora la partenza della stagione fissata per la caccia stanziale, migratoria vagante e su appostamento per il 15 settembre è a forte rischio.
IL COMMENTO
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