
Kerry ha inoltre sottolineato che in Siria gli Usa "non stanno dicendo di volere una guerra", ma pensano a un attacco militare "incredibilmente ristretto e limitato", volto a soffocare la capacità bellica di Bashar al-Assad. Nella conferenza stampa a Londra seguita all'incontro con il capo del Foreign Office, William Hague, Kerry ha aggiunto di comprendere l'ostilità serpeggiante nell'opinione pubblica verso un nuovo intervento armato, che metterebbe a rischio la vita di militari.
IL COMMENTO
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