cronaca

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L'astrofilo savonese Ugo Ghione ha fotografato la cometa Ison mentre era ancora a oltre 180 mln di chilometri in direzione della costellazione del Leone. La cometa, scoperta nel 2012, è visibile al telescopio prima dell'alba verso est.


Ghione afferma che entro le prossime due settimane sarà visibile ad occhio nudo e raggiungerà la sua massima luminosità il 28 novembre ma sarà molto vicina al Sole. Se non sarà distrutta sarà visibile la sera dopo il tramonto verso ovest.