
L'espulsione è stata consentita "per ragioni umanitarie" dopo che l'uomo, arrestato da turista, una settimana fa in diretta tv aveva chiesto scusa per aver commesso una "lunga lista di crimini indelebili" durante il conflitto. La notizia è stata diffusa dall'agenzia di stampa Kcna.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo