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La proroga del piano casa proposta da Gabriele Cascino (Idv) fa perdere un pezzo alla maggioranza di centrosinistra: approvata grazie all'alleanza del centrosinistra con Forza Italia e Nuovo Centro Destra, viene criticata da Giacomo Conti (Fds). La VI Commissione regionale ha approvato infatti oggi il collegato alla Finanziaria con cui viene prorogato fino a giugno 2015 il piano casa. Hanno votato a favore la maggioranza di centrosinistra e la minoranza di centrodestra con l'eccezione di Giacomo Conti (Fds) che ha votato contro, e di Aldo Siri (Lista Biasotti), che si è astenuto.


"Non era mai successo che un articolo del Bilancio mettesse i difficoltà una parte della maggioranza - ha affermato Conti -. Il modello Liguria teneva perchè c'erano differenze ma non si manifestavano in fase di Bilancio: prendo atto di queste prove tecniche di nuova maggioranza tra il nuovo Pd e le forze politiche di opposizione". Secondo Conti "l'approvazione della proroga del piano casa da parte del centrosinistra è un fatto grave perchè si tratta di un provvedimento che era già in deroga agli strumenti urbanistici per iniziativa dell'allora Governo Berlusconi".

"Io - ha aggiunto Conti - ho proposto di avviare una riforma che preveda interventi sul costruito e tenga conto tra l'altro del recupero energetico e dell'impatto ambientale ma mi è stato risposto picche dal capogruppo del Pd Nino Miceli".