
Questa notte verso le 3.30 il personale della Polizia in borghese, è intervenuto e, senza dover ricorrere alla forza, ha identificato e smobilitato i circa 30 presenti: alle 4.30 la circolazione sul ponte è stata ripristinata. Si è comunque trattato di una manifestazione molto lunga, quella di ieri, che si è protratta anche durante la serata, con una insolita grigliata in strada.
Ieri la protesta più accesa proprio a Ventimiglia, dove in mattinata i manifestanti avevano tenuto blocchi stradali sull’Aurelia e in alcuni nodi della viabilità della zona. Disagi alla viabilità, con i transfrontalieri invitati a unirsi alla protesta. E i manifestanti denunciano le cariche della polizia. “Lacrimogeni e manganellate”, dicono; non si escludono nuove proteste.
"Ho dato io l'ordine agli agenti e ai militari in piazza di togliere i caschi. Non c'era più alcuna esigenza perché li tenessero indosso.” Massimo Maria Mazza, questore di Genova, è intervenuto sulla manifestazione di lunedì e le polemiche per il gesto di carabinieri e polizia che si sono sfilati i caschi. "Non c'era alcuna emergenza in atto, il corteo stava seguendo il percorso", ha detto.
Intanto sono circa 200 le persone a rischio denuncia per interruzione di pubblico servizio, violenza privata e manifestazione non autorizzata dopo i blocchi di lunedì. Due le relazioni depositate alla Procura di Savona.
IL COMMENTO
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