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“Primo giorno di lavoro del nuovo anno. Non c'è tempo da perdere: oggi presentiamo alcune proposte”: così Matteo Renzi annuncia su Twitter le proposte per riformare la legge elettorale. Il neo segretario del Pd inizia il 2014 sfidando gli alleati di maggioranza.

Tre le proposte: Riforma sul modello della legge elettorale spagnola, riforma sul modello della legge Mattarella rivisitata, riforma sul modello del doppio turno di coalizione dei sindaci.

E arriva la risposta di Paolo Becchi, docente universitario genovese e vicino ai Cinque Stelle non si è fatta attendere: "Renzi si metta il cuore in pace non ci sarà alcuna riforma del bicameralismo perfetto con l'aiuto del M5S". E attraverso Twitter Il professore genovese invita Renzi a "cominciare a restituire il maltolto dei rimborsi elettorali".