
Alla presenza dei Carabinieri e della Polizia Giudiziaria inizierà il trasferimento delle pratiche di interesse della Procura che verranno sistemate in armadio sigillato nei locali dell’ex sala consigliare a disposizione degli inquirenti. Una volta terminato lo spostamento della documentazione, gli uffici tecnici saranno dissequestrati.
Soddisfatto il sindaco di Andora Floris: “Ringrazio la Procura per la sensibilità avuta nei nostri riguardi. Per noi è importantissimo riattivare l’attività del terzo piano per dare i servizi al paese.E’ evidente che con il sequestro si voleva esclusivamente salvaguardare documenti utili all’accertamento delle responsabilità che ora vengono messi a disposizione secondo le disposizioni della Procura, alla quale confermiamo tutta la disponibilità e collaborazione”.
IL COMMENTO
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