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Il premier incaricato Matteo Renzi ha iniziato le consultazioni in vista della formazione del nuovo governo. Piccolo intermezzo anche con i cronisti, dai quali si è fatto accompagnare in ascensore: "Very dangerous", ha commentato riferendosi ai giornalisti. Le consultazioni sono iniziate alle 10, a partire dai partiti più piccoli.

Poi è toccato alla Lega Nord che ha ribadito il suo no al Governo Renzi, Scelta Civica, poi a Sel, mentre l'appuntamento politicamente più importante,  era quello con il Nuovo Centro Destra.

Uscendo dall'incontro con Renzi Alfano ha detto: "Mai la patrimoniale. Se si ha in mente di fare la patrimoniale, il Nuovo Centrodestra non è disponibile".  Alfano ha aggiunto:  "No ad un governo di sinistra o di centro sinistra noi volgiamo che nasca con la stessa maggioranza che ha sostenuto il governo di Enrico Letta se si allarga a sinistra per noi non va bene. E' emerso chiaramente che Vendola non c'è', il primo scoglio è superato". ha sottolineato l'ex vicepremier.

Poi, domattina alle 10, Renzi incontrerà la delegazione di Forza Italia, guidata da Silvio Berlusconi e a mezzogiorno quella del Pd. Intanto, mentre un'assemblea congiunta dei gruppi M5s di Camera e Senato è riunita per decidere se presentarsi o meno da Renzi, Grillo e Casaleggio hanno scritto sul blog in un post a doppia firma, "ci sembra corretto che su questa decisione si pronuncino gli iscritti attraverso la Rete". I due cofondatori del M5S lanciano perciò un sondaggio: "Il sistema di votazione - spiegano - sarà attivo oggi martedì 18 febbraio dalle ore 15:30 alle ore 22:00. Il tuo voto è importante! Partecipa!".