Condannato a 22 anni di carcere il giovane che uccise e bruciò la fidanzatina
22 secondi di lettura
I giudici del Tribunale per i minorenni di Catanzaro hanno condannato a 22 anni di reclusione Davide Morrone, il diciottenne che nel maggio del 2013 ha ucciso la fidanzata, Fabiana Luzzi, di 16 anni, bruciandone poi il corpo quando la ragazza era ancora viva.
La sentenza è stata emessa dopo oltre tre ore di camere di consiglio. Il pubblico ministero, Rita Tartaglia, al termine di una lunga requisitoria, aveva chiesto la condanna di Morrone a 22 anni di reclusione.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo