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"Le imprese edili genovesi sono oneste, competenti e professionali. Figuriamoci se il Comune vuole mettergli il bastone tra le ruote". Così l'assessore comunale ai Lavori pubblici Gianni Crivello replica all'accusa del presidente di Ance Liguria Federico Garaventa.

"La crisi dell'edilizia è profonda e generalizzata, riguarda tutta Italia, siamo disponibili a trovare soluzioni nel rispetto delle leggi - sottolinea Crivello - Non è vero che penalizziamo le imprese genovesi negli appalti pubblici. Anzi abbiamo avviato un percorso di confronto con loro".

Il Comune di Genova ha aperto un tavolo con Ance, tra i temi in discussione quello dell'obbligo del sopralluogo guidato alla presenza dell'amministrazione nei luoghi dell'appalto, inoltre si sta dando "da fare" per iniziare i lavori dello scolmatore del Fereggiano e di altri Por. Crivello ha invitato il presidente di Ance Liguria a "proseguire il confronto" ben consapevoli della crisi generalizzata e del crollo del valore degli appalti pubblici.