
La proposta-provocazione è di Gino Zavanella, progettista dello Juventus Stadium di Torino, intervenuto oggi a un incontro promosso dal Collegio Provinciale Geometri di Genova per discutere di "uno stadio per la città".
L'architetto ha illustrato il suo ideale di stadio, che deve essere una sorta di agorà: "Deve essere un momento di incontro, di gioia e di felicità - ha spiegato Zavanella - in grado di fornire alla gente anche nel 'match day' servizi per passare una giornata, non soltanto i 90 minuti della partita". "Uno stadio coinvolge molto la città, per il traffico, le infrastrutture, i parcheggi, è quindi necessario che restituisca servizi ai cittadini". L'architetto si sottrae al dibattito sulla collocazione dello stadio presso la Fiera. "Non conosco bene Genova e non posso dare una risposta - ha detto - ma credo serva un'attenta ricerca sul territorio per dare una risposta ottimale. A Genova, vista la sua conformazione orografica, è difficilissimo trovare una collocazione. Lo potremmo fare in mare - spiega Zavanella - ci sono esempi di città' che hanno rubato spazi al mare proprio per fare uno stadio".
IL COMMENTO
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