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Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro con alcuni dei principali fornitori di Ansaldo Energia alla presenza di Umberto della Sala, Presidente della società e Esperto Industriale di Fondo Strategico Italiano (FSI), Giuseppe Zampini, Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Maurizio Tamagnini, Amministratore Delegato di FSI, Claudio Nucci, Direttore Generale di Ansaldo Energia e Guido Rivolta, Direttore Finanziario FSI.

“Il successo di Ansaldo Energia è strettamente legato al successo dei propri fornitori, una vera e propria Filiera Strategia Italiana: è su questo rapporto che stiamo costruendo il futuro della nostra azienda” ha sottolineato Giuseppe Zampini, chiedendo ai presenti di superare il ruolo di fornitori e di “aiutare l’azienda ad allargare la capacità di penetrazione sul mercato”.

Maurizio Tamagnini ha spiegato le motivazioni per le quali FSI ha deciso di fare il suo ingresso in Ansaldo Energia: “Siamo entrati in Ansaldo Energia perché crediamo nell’azienda. La riteniamo un vero capo filiera, in grado di trainare la meccanica per l’energia italiana in modo sostenibile e con benefici per l’export del nostro Paese. La meccanica è infatti una delle migliori rappresentazioni del “made in Italy”: rimanere competitivi è quindi un obiettivo fondamentale che si devono dare sia l’azienda che la sua filiera. FSI ha l’obiettivo di fornire tranquillità e supporto alle aziende strategiche per il Paese in una logica di lungo termine. In questo contesto, FSI ha in programma di ridurre la propria quota in Ansaldo Energia tramite il coinvolgimento di nuovi partner e la quotazione”.

Le cinquanta aziende presenti hanno potuto apprezzare l’organizzazione e gli obiettivi del Fondo Strategico Italiano, illustrati da Guido Rivolta, che ha anche ricordato che l’interesse di FSI per Ansaldo Energia “nasce già nel 2012, in quanto punto di riferimento dell’industria elettromeccanica nazionale”.
Ansaldo Energia dal 2009 a oggi ha acquisito all’estero l’80% dei suoi ordinativi riuscendo a effettuare acquisti sul territorio nazionale per il 74%: “Acquistiamo in Italia e vendiamo nel mondo” ha sintetizzato con uno slogan Claudio Nucci, fornendo ai presenti anche ulteriori dati di contesto e di mercato.
I presenti hanno avuto parole di grande apprezzamento per l’iniziativa. Tra questi anche Claudio Gemme, presidente di ANIE, Federazione aderente a Confindustria delle imprese elettrotecniche ed elettroniche che operano in Italia, che ha messo a disposizione le aziende iscritte alla federazione per “fare sistema” al meglio.