
"Si tratta di una scelta sbagliata - sottolineano in una nota il segretario della Camera del Lavoro genovese, Ivano Bosco e quello della Fiom, Bruno Manganaro -. La crisi della cantieristica non è finita e la cassa integrazione nei vari cantieri navali, che proseguirà anche per il 2015, ne è una dimostrazione. Oggi servirebbe un confronto serio con l'azionista e il Governo, invece si rischia l'avventura della Borsa per fare cassa e coprire finanziariamente l'operazione di acquisizione di STX, acquisita dai coreani qualche anno fa, quotata in Borsa e che alla fine ha prodotto un debito e la crisi di alcuni cantieri europei".
IL COMMENTO
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