cronaca

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E' bufera sul prefetto di Perugia Antonio Reppucci: due giorni fa alcune sue "sorprendenti" dichiarazioni su droga e famiglia, ieri la "dissociazione" del Procuratore della Repubblica, oggi prima la richiesta di rimozione da parte di Sel, poi l'ira del premier Matteo Renzi. E in serata, mentre Reppucci parlava di "gigantesco fraintendimento", l'epilogo, firmato dal ministro dell'interno Angelino Alfano: dichiarazioni del prefetto "gravi e inaccettabili", "non può restare", "assumerò immediati provvedimenti".

Rimozione di fatto decretata e subito controfirmata con un tweet dal premier Renzi, che si è detto "grato al ministro Alfano per l'intervento".

Reppucci aveva detto : "Spero che i padri taglino le teste ai figli che assumono stupefacenti" aggiungendo che "il cancro è lì nelle famiglie, se la mamma non si accorge che suo figlio si droga è una mamma fallita e si deve solo suicidare'".