
Un avviso di garanzia è stato inviato a Mario Cavanna, per anni dirigente dell’istituto e proprio ieri avvicendato nel suo ruolo alla Direzione Crediti.
L’accusa è di “appropriazione indebita” e “false comunicazioni sociali in danno della società, dei soci o dei creditori”. Cavanna avrebbe fatto si che i crediti venissero erogati non prendendo materialmente parte al raggiro.
Tra coloro che avrebbero avuto una corsia privilegiata Ernesto Cavallini, arrestato un mese e mezzo fa insieme all’ex presidente Giovanni Berneschi e all’ex numero uno del settore assicurativo Ferdinando Menconi,.
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