La Piaggio Aero Industries ha annunciato, al Salone di Farnborough nel Regno Unito, la firma di un contratto con Bravia Capital per 50 velivoli 'Avanti Evo', il più veloce turboelica al mondo e l'unico velivolo per l'aviazione d'affari progettato e costruito completamente in Italia.
Bravia Capital è una società di investimenti di Hong Kong che si occupa di logistica e trasporti. Il contratto prevede la consegna di 10 velivoli nel 2015, più 40 opzioni per gli anni successivi. Si tratta della prima grande commessa da quando Avanti Evo è stato lanciato sul mercato a maggio.
Intanto, sul fronte ligure, i sindacati genovesi hanno deciso di firmare il documento dell'azienda che mette in pratica quanto previsto dall'accordo-quadro firmato a Roma lo scorso 4 giugno e poi ratificato con referendum dai lavoratori degli stabilimenti Piaggio.
Continuano a rimanere critici però i sindacati di Finale che volevano il mantenimento degli accordi sul trasferimento e l'integrazione salariale per lo spostamento a Villanova d'Albenga. .
economia
Piaggio Aero, contratto con Bravia per i 50 velivoli più veloci al mondo
49 secondi di lettura
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Vandalizzato il Wall of Dolls nella giornata contro la violenza sulle donne
- La Spezia, parte la demolizione del Ponte Pagliari
- Regione Liguria, nasce il gruppo 'Vince Liguria-Noi Moderati'
- In consiglio comunale coi bimbi per difendere gli asili a Genova
- Asl5, il profilo del "maltrattante" e come funziona il recupero
- Omicidi di Sarzana, Bedini patteggia 30 anni di carcere
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità