
FAR WEST TRA BORGHETTO E PIETRA LIGURE
I rapinatori avevano appena concluso un colpo in un supermercato di Borghetto. Appena usciti col bottino, sono fuggiti su un'Audi A4 nera, sgommando sulla spiaggia affollata di turisti, e hanno imboccato l'Aurelia a gran velocità mentre sparavano colpi in aria. I Carabinieri si sono lanciati all'inseguimento e hanno risposto con altri spari verso l'alto. Un proiettile, forse partito dall'arma dei rapinatori, ha raggiunto alla schiena un 42enne di Nichelino (TO), che non è in pericolo di vita.
LA SPARATORIA TRA I BAGNANTI
La sparatoria è avvenuta all'altezza di Pietra Ligure. L'auto dei banditi è sbandata e finita contro un palo. I due se la sono data a gambe, uno ancora a volto coperto. I militari sono riusciti a raggiungere un pregiudicato di 20 anni, subito arrestato. Il suo complice è fuggito per qualche ora fino a Borgio Verezzi, dove è stato scovato e ammanettato nel pomeriggio.
IL TURISTA FERITO OPERATO A UN RENE
Il turista, che si è rifugiato in un albergo, è stato soccorso da altri passanti che hanno chiamato il 118. L'uomo, rimasto sempre cosciente, è stato ricoverato nel reparto di medicina d'urgenza dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. I medici che lo hanno visitato gli hanno trovato un foro passante all'altezza del rene. Nel frattempo è stato sottoposto a un intervento chirurgico, nella speranza di salvare l'organo ferito. Non è in pericolo di morte, ma va tenuto sotto osservazione.
CHI SONO I DUE RAPINATORI
Gli autori della rapina sono residenti nel milanese. Il primo ad essere arrestato, tra gli applausi della gente terrorizzata dallo scontro a fuoco, è un pregiudicato poco più che ventenne. L'altro malvivente è un 23enne, anche lui di Milano, di origini romene, fermato dai Carabinieri nel tardo pomeriggio.
Già al supermercato uno dei due banditi aveva mostrato al personale una pistola. I malviventi sono entrati col volto coperto. "Uno indossava una maschera, l'altro un paio di occhiali da sole - hanno raccontato i dipendenti del supermercato - ci hanno fatto aprire i registratori di cassa e dopo aver preso i soldi si sono dileguati su un'auto di grossa cilindrata verso Pietra Ligure".
IL COMMENTO
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