cronaca

Dopo gli 8 anni di condanna richiesti per Caltagirone
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Sulla richiesta di condanna a 8 anni di carcere per il costruttore Francesco Caltagirone Bellavista, accusato di irregolarità nella costruzione del portodi Imperia,  formulata dal pm Giancarlo Avenati Bassi, a Torino, interviene il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori intervistato stamane da Primocanale.

"Imperia puntava sul suo rilancio turistico con la costruzione di questo porto, non vorrei che questa vicenda rovinasse l'immagine della città per poi andarsi a risolvere in una bolla di sapone". Chiappori analizza la vicenda: "Un porto da 70 milioni e arrivato a 160 milioni. Un porto che doveva costare una certa cifra è costato il doppio. Perchè? Bisogna partire da qui verificare le responsabilità e dare la possibilità al porto e alle aziende di riprendersi". Chiappori continua: "Speriamo che l'amministrazione sappia trovare le soluzioni per rimettere in carreggiata la città. Molte piccole aziende sono fallite è una ferita che brucia; chi è passato dal fallimento non si riprende più ma c'è anche chi è in agonia." Chiappori prosegue il ragionamento "Non basta mandare gente in galera ma chi ha 'beccato' il grano deve risarcire chi ci ha rimesso" e conclude: "chi ha intascato rimetta in circolo i denari che aveva sottratto".