tecnologia

1 minuto e 0 secondi di lettura
C’è anche un laboratorio dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova Morego dietro al Premio Nobel per la Chimica attribuito oggi a Stefan W. Hell, Eric Betzig e William E. Moerner. I tre ricercatori sono stati premiati per gli studi sui microscopi ottici: un progetto portato avanti in sinergia con il dipartimento di Nanofisica diretto da Alberto Diaspro.

Lo stesso ricercatore genovese ha saputo dell'assegnazione dei riconoscimenti mentre stava lasciando Genova per raggiungere proprio il suo amico Stefan W. Hell. I due ricercatori avevano appuntamento in Germania, nel laboratorio di Hell a Gottinga, per un confronto sulle ultime innovazioni. Un altro dei premiati, Betzigm è atteso all'Iit a dicembre per una lectio magistralis e per il primo evento del Nikon Image Center inaugurato pochi mesi fa a Morego.

"Siamo contenti e orgogliosi di conoscere e collaborare da anni con i tre vincitori del Nobel - ha detto Alberto Diaspro all'ANSA -. L'Iit si colloca alla frontiera anche nella microscopia. Siamo gli unici a usare insieme, in modo estremamente avanzato, i due metodi ideati dai premiati. Abbiamo già migliorato molto i principi di base dei tre Nobel e abbiamo già realizzato brevetti e pubblicazioni in questo settore.