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Via libera della Camera dei Comuni britannica alla mozione per il riconoscimento della Palestina come Stato. I voti a favore sono stati 274, quelli contrari 12. La richiesta al governo è di riconoscere lo Stato palestinese con quello di Israele.

L'ambasciatore britannico in Israele Matthew Gould ha detto che il voto del parlamento inglese sul riconoscimento della Palestina come Stato mostra ''uno spostamento dell'opinione pubblica contro lo stato ebraico''.''Israele - ha aggiunto alla radio- ha perso sostegno a causa della guerra e per gli annunci sugli insediamenti; il vento sta soffiando e continuera' a soffiare se non ci saranno progressi verso la pace''.

Una scelta che "mina le possiblità di raggiungere una pace reale": cosi' il ministero degli Esteri israeliano ha definito il voto del parlamento inglese che indica al governo britannico - pur senza nessun vincolo - la necessità di riconoscere la Palestina come Stato. "La strada per uno Stato palestinese - ha aggiunto - passa attraverso la via della trattativa" tra le parti.

"Questo voto manda un chiaro messaggio al governo britannico, darà forza a chi in Europa chiede il riconoscimento della Palestina e creerà le basi per la comunità internazionale per consentire al popolo palestinese parità legale e diritti". Così, Hanan Ashrawi, dell'Olp, ha commentato il voto del Parlamento inglese a favore dello Stato palestinese. "Il riconoscimento della Palestina - ha continuato Ashrawi - non è contingente ai negoziati con Israele, e non è certamente qualcosa su cui siamo disposti a trattare".