cronaca

Chiedono di rispettare gli impegni per i lavori sull'alta velocità
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Un centinaio di lavoratori edili ha manifestato in consiglio regionale per chiedere lavoro per i liguri nei cantieri del terzo valico ferroviario. L'assemblea è stata sospesa e i portavoce sindacali hanno illustrato le proprie richieste. Dopo la sospensione il consiglio ha ripreso i lavori.

Minacciano di andare ad occupare i cantieri dell'alta velocità gli edili liguri, se la Regione e il Cociv non rispetteranno gli impegni, in particolare l'assunzione entro Natale nei cantieri del terzo valico di 50 lavoratori del territorio.

I sindacati di categoria hanno chiesto tre cose: l'assunzione dei lavoratori da parte del Cociv "come da accordi", l' applicazione di uno "schema Ilva anche per i lavoratori edili, con l'uso dei disoccupati per lavori socialmente utili", e l'affidamento, sempre ai lavoratori del settore edile, di lavori per le somme urgenze legate alle alluvioni. Per quest'ultimo punto, il governatore ha risposto che dipende dai Comuni e dalle Province.


Cociv, , fa presente che nel rispetto dell’accordo firmato il 3 novembre con la regione Liguria,
ha riportato periodicamente alle autorità regionali preposte al monitoraggio sulle attività necessarie per la formalizzazione delle assunzioni di 46 lavoratori edili.
Ad oggi sono stati fatti 131 colloqui che hanno portato alla selezione e assunzione di 28 persone di cui 20 sono in attesa di finalizzazione (visita medica e conseguente attestato di idoneità).
Entro la data concordata saranno definite le residue 18 posizioni le cui attività di selezione sono in corso.