
Il travaglio del Cameli era iniziato qualche anno fa, quando l’amministrazione guidata dall’allora neo-sindaco Vincenzi manifestò la volontà di cancellare il campo per realizzare parcheggi, un nuovo tracciato viario e un cantiere, nonostante l’area fosse classificata come sportiva dal piano regolatore. Il progetto in effetti è partito, causando la chiusura dello stadio, ma le opere pubbliche promesse non si sono ancora viste a causa della mala gestione: lo spazio viene usato come deposito di materiali edili. “Con l’amministrazione Nasuti” spiega il d.s. del club Pomogranato “avevamo visto dei passi avanti in nostra direzione, ma tutto è andato in fumo per la retromarcia dei privati che hanno rifiutato la nostra proposta per la cessione del terreno”.
L’ultima, flebile speranza dei Cubs è l’eventuale trasferimento sul campo da calcio omologabile di Luceto, ad Albissola Superiore, sul quale è stata riscontrata una certa disponibilità del sindaco Orsi e della società di calcio che gestisce l’impianto. Resta invece intatta l’attività del settore giovanile del club, per la quale non è obbligatoria la disponibilità di un campo omologato.
IL COMMENTO
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