
Tra gli oggetti esposti molta attenzione e curiosità il motore del più famoso aeroplano italiano della Prima Guerra Mondiale: un SPA VI A da oltre 200 cavalli, costruito nello stabilimento meccanico Ansaldo di San Martino di Genova- Sampierdarena, e prestato per l'occasione dal Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle (Roma).
Sempre dal Museo dell'Aeronautica proviene un altro pregevole oggetto: l'uniforme del pilota da caccia Francesco Baracca; dal Museo del Risorgimento di Genova proviene invece il casco del pilota di idrovolanti Giuseppe Garassini Garbarino, protagonista con D'Annunzio dello storico volo su Trieste nel 1916 e insignito con la Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Esposti anche cartoline, Giornali di Trincea e numerosi documenti originali relativi al sergente pilota Alfredo Villa - decorato di medaglia di bronzo e Croce di Guerra, appartenente alla 115^ Squadriglia Aeroplani - e al caporale Emilio Cesare Amelio, meccanico al deposito aviatori. Video e filmati completano un percorso espositivo sull'aviazione nella Grande Guerra.
IL COMMENTO
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