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I blucerchiati prendono il posto dei rossoblù
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Il Genoa ritira il ricorso presentato al Collegio Arbitrale delle Licenze Uefa, presso il Coni, e di fatto accetta la sentenza della Commissione di II grado che ha negato al club ligure la licenza Uefa per la prossima stagione. Lo ha annunciato l'avvocato del club, Mattia Grassani, lasciando il Collegio presieduto da Franco Frattini. 

Ha preso il via con circa mezz'ora di ritardo presso il Collegio Arbitrale delle Licenze Uefa l'udienza sul caso Genoa.
"Ringrazio il Genoa perché ha consentito che il consiglio si formasse - dice il presidente del collegio, Franco Frattini -. L'avvocato Marcello De Luca Tamajo è qui. Depositeremo in giornata il dispositivo della decisione".

La precedente udienza, contro il provvedimento della Commissione di II grado delle Licenze Uefa che, lo scorso 18 maggio,aveva negato al club la licenza, era stata fissata per giovedi' scorso ma non si era tenuta per l'impossibilita' a partecipare dell'arbitro dei liguri, l'avvocato Carlo Bottari, che poi ha rinunciato al mandato.

 LA VICENDA -
 Il club ligure aveva presentato ricorso contro il provvedimento della Commissione di II grado delle Licenze Uefa che, lo scorso 18 maggio, le aveva negato la licenza. Il 28 maggio, però, il collegio arbitrale non si era potuto costituire per l'assenza, dovuta a "motivi familiari", dell'arbitro scelto dalla società, che poi ha rinunciato all'incarico. Il presidente Frattini si era comunque reso disponibile ad accettare la nomina di un altro arbitro. Il Genoa ha nominato Mrcello De Luca Tamajo, esperto di diritto sportivo.