Rosso: “No a profughi nei padiglioni inagibili del San Martino”

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, interviene contro la possibilità di ospitare un gruppo di immigrati in arrivo a Genova in strutture, attualmente inagibili, dell’ospedale genovese. "Ritengo vergognoso che si pensi di destinare un padiglione della clinica chirurgica del San Martino di Genova, da alcuni anni in disuso perché dichiarato inagibile, all’accoglienza di immigrati", si legge nella nota.

Per Rosso il primo ospedale genovese "presenta già evidenti situazioni di degrado come lo scandalo del parcheggio mai ultimato proprio davanti all’ingresso principale: aggiungere ulteriori situazioni di disagio per i pazienti non è accettabile. Sarebbe più opportuno sanare le criticità di questo padiglione e renderlo accessibile ai pazienti anziché trasformarlo in un centro di accoglienza improvvisato che può esporre i nostri malati al rischio, concreto, di malattie infettive portate dagli immigrati".

Il consigliere regonale cita poi l'esperienza di Busalla per perorare la sua tesi. "Non possiamo accettare che si verifichino situazioni analoghe a quelle già vissute nell’ex ospedale Frugone di Busalla, trasformato dalla giunta Burlando a centro per immigrati, o nell’ex ospedale psichiatrico di Quarto dove in queste settimane sono state destinate decine di profughi".