cronaca

Botta e risposta tra il presidente della Regione e la Paita
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"L’ordine pubblico non è compito nostro". Così il presidente della Regione Liguria Gioanni Toti controreplica alle dichiarazioni di Raffaella Paita in merito alla questione migranti di Ventimiglia.

"È grottesco il tentativo di Raffaella Paita - scrive Toti in una nota di scaricare sul Governo regionale le responsabilità totali e assolute del governo nazionale presieduto da Matteo Renzi, segretario del suo partito sulla questione di Ventimiglia. Se la Paita studiasse un po’ di più saprebbe che l’ordine pubblico, la sicurezza e le politiche d’immigrazione sono competenza esclusiva al Governo nazionale e che la Regione non partecipa neppure a titolo consultivo ai comitati per l’ordine e la sicurezza presieduti dal Prefetto, tant’è che nessuno ci ha convocati".

Poi la puntualizzazione del neo governatore ligure.

"La Regione in merito ai suoi compiti sta facendo tutto quanto di sua competenza per garantire la salute dei cittadini - si legge -  Certamente se esiste una responsabilità è quella dell’ amministrazione di cui la Paita ha fatto parte per aver sottoscritto accordi di accoglienza per i clandestini. Alla 'veloce Lella' mi viene da dire: 'dopo il danno procurato ai liguri da cinque anni dalla sua amministrazione oggi la beffa di dichiarazioni surreali' ".