cronaca

500 profughi attualmente alla frontiera
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Il sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, da 5 giorni in prima linea per risolvere il gravissimo problema dei migranti fermati dalla polizia francese alla Frontiera di Ponte San Ludovico, è stato convocato a Roma.

Partirà per la capitale nel primo pomeriggio con un aereo dall'aeroporto cristoforo colombo di Genova. “Per il momento non posso dirvi di più – ha dichiarato Ioculano a Primo Canale – da Roma torno domani in serata”.

Sul numero esatto dei migranti presenti a Ventimiglia e che vorrebbero entrare in Francia per poi raggiungere altre località dell'Europa del Nord ci sono alcune discordanze. La Croce Rossa italiana, attraverso Fiammetta Cogliolo una delle rappresentanti regionali, ieri sera aveva detto che sarebbero circa 700.

Stamane secondo il sindaco Ioculano il numero più credibile si sarebbe ridotto, sarebbe di circa 500, anche perchè molti migranti avrebbero deciso di tentare altre strade per passare la frontiera.

Durante la notte ai migranti che hanno trovato riparo all'interno della stazione ferroviaria di Ventimiglia la CRI ha distribuito più di 300 pasti caldi. Un'altra cinquantina di nord africani invece anche per l'intera nottata ha preferito continuare la protesta contro il governo francese rimanendo sugli scogli davanti l'ex frontiera di Ponte San Ludovico coprendosi alla meglio con cartoni ed indumenti vari forniti da persone caritatevoli ed associazioni di volontariato.