
L'azienda del trasporto pubblico che detiene la proprietà dell'area, chiusa da mesi dopo la conclusione del precedente contratto di gestione, valuta la distesa d'asfalto intorno al milione e 700 mila euro. Un prezzo frutto di una stima prodotta da una società privata incaricata dalle stesse Ferrovie. Sulla base di quel prezzo e a fronte dei posti auto, conteggianti in 190 unità, l'eventuale canone d'affitto annuo ammonterebbe a duecentomila euro.
Secco no da parte della Regione e palla rinviata al nuovo incontro in programma martedì alla presenza del vice sindaco di Genova, Stefano Bernini. La speranza è che in quella sede Ferrovie, disponibile a trovare una soluzione per evitare il blocco attuale, possa arrivare al tavolo con una proposta più ragionevole. Sarà poi compito delle istituzioni trovare la modalità migliore per l'eventuale gestione con il coinvolgimento potenziale anche del Civ di Pontedecimo.
IL COMMENTO
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