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Intesa Parco-Trenitalia, Alessandro: "Flussi controllati e meno disagi"
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"Il nuovo accordo dovrà riguardare un rimodulazione della nostra carta dei servizi, la carta treno, che consentirà al Parco di partecipare allo sforzo economico necessario per la nuova linea di servizio ferroviario dedicato alle 5 Terre".

Vittorio Alessandro, presidente del Parco Nazionale, spiega cosa cambierà in vista dell'accordo con Trenitalia, coordinato dalla Regione Liguria, per il nuove servizio dedicato alle 5 Terre, con treni che interesseranno il collegamento dalla Spezia a Levanto, con fermate nei borghi del Parco.

La carta, che oggi ha un costo di 12 euro e consente ai turisti di prendere il treno nella tratta in questione, utilizzare i sentieri e altri servizi messi a disposizione dal Parco, avrà dunque un incremento (di due o tre euro secondo le prime ipotesi). La convenzione Parco-Trenitalia sarà siglata entro la fine dell'anno.

"Siamo certi - ha aggiunto Alessandro - che insieme alle attività necessarie per organizzare e prevedere i flussi turistici nel modo migliore, ci consentirà di vivere minori disagi la prossima estate".

Dopo i gravi problemi dei mesi scorsi, la trattativa con la Regione e Trenitalia sta dunque arrivando a destinazione:

"Abbiamo constatato l'attenzione della Regione nei confronti di un problema che è arrivato ad un livello di urgenza altissimo. Abbiamo anche visto che si aprono prospettive che ci consentiranno di avviare un percorso che richiederà un impegno finanziario".