ambiente

I dati presentati nel rapporto 'Qualità dell'ambiente urbano'
24 secondi di lettura
Un lieve miglioramento della qualità dell'aria relativo alle polveri sottili, cui fanno da contraltare l'ennesimo calo del tasso di motorizzazione e una ripresa della domanda di trasporto pubblico; il consumo domestico di energia elettrica scende mentre aumenta l'uso delle fonti rinnovabili; restano elevate le dispersioni idriche, al 36,9%, e, sebbene in crescita, la raccolta differenziata dei rifiuti è ancora lontana dagli obiettivi prefissati.

A scattare la fotografia dei capoluoghi italiani è il rapporto "Qualità dell'ambiente urbano" dell'Istat relativo al 2014.