Piano casa, Scajola: "Nessuna guerra col Pd. Noi amministriamo, loro dicono soltanto no"

Prosegue il "tour" dell'assessore regionale all'Urbanistica, Marc Scajola, per illustrare nel dettaglio il futuro Piano Casa. Ultima tappa, Arma di Taggia, dove l'assessore ha parlato anche della recente bocciatura da parte del Cal. "Ci dispiace che una piccola minoranza di politici sorpassati dal tempo continui a dire no ai cambiamenti. Forse temono che questa amministrazione possa fare davvero bene. Ma noi non ci scoraggiamo e andiamo avanti", ha detto Scajola.

L'assessore regionale ha ribadito l'impegno della Giunta Toti su questo fronte e ha commentato anche le polemiche mosse dal Partito Democratico. "Noi non facciamo guerre con nessuno. Amministriamo una Regione che abbiamo ereditato in ginocchio. Abbiamo almeno 4mila disoccupati nel settore dell'edilizia in Liguria e i cantieri sono fermi. Ci siamo presi la responsabilità di cambiarla questa Liguria e di darle un forte input. Il Piano Casa fa parte degli impegni che avevamo preso già in campagna elettorale. Il Piano Casa dell'amministrazione Burlando, che andrà in scadenza a fine anno, non ha funzionato perché pieno di burocrazie e di norme su norme. Noi lo abbiamo snellito, migliorato, potenziato. Quindi noi non siamo contro nessuno, noi siamo a favore dei liguri".

Scajola ha annunciato che la stessa Giunta apporterà delle modifiche al Piano Casa prima dell'approvazione definitiva, fissata al 15 dicembre. "Porteremo degli emendamenti anche noi della maggioranza, perché questi incontri che facciamo sul territorio servono a mettere ordine nelle idee e a raccogliere suggerimenti. Noi abbiamo raccolto dei suggerimenti. Ad esempio, potenzieremo le premialità per quelle abitazioni che valuteranno risparmio energetico. Interverremo sulle zone agricole, migliorando e chiarendo la nostra legge. Accoglieremo poi i suggerimenti dell'Anci", ha concluso l'assessore.