
Il maggior numero di interventi (40%) riguarda il soccorso urbano al cittadino, con i vigili che molto spesso hanno fornito aiuto e assistenza a persone in difficoltà. Significativo è anche il dato sugli interventi connessi al dissesto idrogeologico - frane, dissesti statiti, danni d'acqua - che si aggirano intorno al 10% del totale.
Discorso a parte merita il dato relativo agli incendi, che si conferma relativamente basso (15%). Valore, tuttavia, leggermente incrementato rispetto al 2014, soprattutto a causa del dilagante fenomeno dei roghi boschivi, che quest'estate hanno attanagliato l'estremo Ponente Ligure, richiedendo molto spesso l'intervento dei Canadair.
Ma il 2015 sarà ricordato dai vigili del fuoco soprattutto per tre interventi particolarmente delicati. Il primo riguarda l'incendio che ha colpito diverse abitazioni a Ventimiglia Alta lo scorso 16 marzo; il secondo il salvataggio dei residenti in Via Pietro Agosti a Sanremo il 16 luglio; e, infine, l'esplosione in Piazza Ulisse Calvi a Imperia lo scorso 2 novembre, che ha causato anche la morte di due attentatori.
IL COMMENTO
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