
Questa mattina hanno formalizzato le dimissioni quattro consiglieri di "Spotorno 2.0" e 3 di "Vivere Spotorno". Le dimissioni arrivano dopo mesi di dissidi interni che hanno accompagnato il mandato di Calvi. Ora arriverà un commissario a guidare il Comune per i prossimi mesi, fino alle elezioni della prossima primavera.
"Questa mattina i sette consiglieri hanno presentato le loro dimissioni con una lettera di due righe senza fornire spiegazioni. Si tratta di una questione personale - afferma il sindaco a Primocanale - Si bloccheranno importanti opere pubbliche come il nuovo municipio e la scuola. Il commissario sarà un notaio, si occuperà dell'ordinaria amministrazione. Si rischia il blackout".
I consiglieri di Vivere Spotorno facevano parte della maggioranza fino a qualche mese fa, poi si sono aggregati alla minoranza. "Hanno provato a farmi cadere, ma non ci sono riusciti. Così, a sei mesi dalle elezioni, hanno scelto per il commissariamento", prosegue Calvi. Che chiude con una battuta: "Ha ragione Crozza. Solo il Pd è capace di farsi male da solo È una azione vile, non ci rimetto io, ma il paese".
IL COMMENTO
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