
Lo scrive il quotidiano La Repubblica sottolineando come si tratterebbe di un'intesa firmata tra il colosso tecnologico americano e l’Agenzia delle Entrate.
L’azienda fondata da Steve Jobs era accusata di aver evaso l’Ires per 880 milioni di euro tra il 2008 e il 2013. L'evasione sarebbe avvenuta fatturando in Irlanda le vendite effettuate in Italia.
Il Fisco italiano avrebbe quindi chiesto e ottenuto una cifra di poco più di un terzo rispetto all’evasione accertata.
IL COMMENTO
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