
L'uomo, un ecuadoriano di 40 anni, aveva passato il primo passaggio all'interno del carcere ma aveva mostrato un certo nervosismo.
Gli agenti lo hanno fatto entrare nella sala colloqui per incontrare la moglie, in carcere per una condanna definitiva per rapina, e quando hanno visto il passaggio del sacchetto lo hanno bloccato.
"L'episodio - ha sottolineato Michele Lorenzo, segretario ligure del Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria - dimostra ancora una volta come sia urgente dare alla polizia penitenziaria strumenti utili per reprimere il traffico di stupefacenti all'interno delle carceri".
IL COMMENTO
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