Traffico di droga: 12 anni a Talotta, affiliato del clan degli Alvaro

È stato condannato a 12 anni di carcere Giuseppe Talotta, luogotenente del clan di Sinopoli degli Alvaro, arrestato nel corso dell'operazione della Dda di Genova del luglio 2014 che aveva scoperto un traffico di cocaina dal Perù per conto della 'ndrangheta che arrivava nello scalo del Vte garzie a camalli compiacenti.

Oltre a Talotta, il gup Alessia Solombrino ha condannato gli altri componenti dell'organizzazione: otto anni e otto mesi per Emanuele Faliero, sei anni per Federico Pinna e Giuseppe Cavaleri. I pm Federico Manotti e Federico Panichi, che avevano coordinato l'inchiesta, avevano chiesto la condanna a 12 anni per tutti.

Il gup ha anche ordinato la confisca delle tre auto usate per trasportare la droga dal Vte all'esterno, e le ha date in uso alle forze dell'ordine. Il carico, 150 chili di cocaina, era stato stivato in mezzo agli asparagi in un container proveniente dal Perù. La polvere bianca era destinata alla cosca calabrese degli Alvaro. Per recuperare il carico, il clan si era avvalso dell'aiuto di due camalli: Umberto Dasdia e Giuseppe Cavaleri.