
Secondo quanto ricostruito, la ragazzina era stata picchiata da una diciassettenne su 'ordine' di un'amica di un anno più giovane che era stata offesa dalla 'vittima'. Il pestaggio, avvenuto davanti ad altri ragazzi che non erano intervenuti, era stato ripreso con il cellulare e diffuso a una larga rete di conoscenze.
Durò otto minuti: la ragazzina era stata anche insultata e minacciata su Facebook e altri social, tanto che il suo legale, l'avvocato Andrea Martini, aveva ottenuto la chiusura della pagina. A carico della esecutrice per pestaggio, inoltre, sarebbero emerse altre due denunce per episodi analoghi avvenuti nei mesi precedenti a quello dello scorso anno.
IL COMMENTO
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